Laboratorio per il dialogo religioso è nato dal riconoscimento e dall’esperienza che il valore annunciato dal Vangelo e quello custodito dallo Zen si illuminano e si ravvivano a vicenda. É rivolto a chiunque senta il richiamo al dialogo religioso che indica un cammino di ricerca. É uno strumento che aiuta a camminare insieme pur vivendo lontani e in situazioni di vita differenti.
La rivista ha cessato le pubblicazioni nell’aprile del 2009. Qui potete trovare un archivio con molti degli articoli pubblicati dal 2001 in poi.
Novembre 2005
Mer, 23 Nov 2005
Mer, 23 Nov 2005
Le riflessioni che vengono proposte in questo libro nascono dall’ascolto del Vangelo con l’orecchio purificato e reso più sensibile da quella intensa attenzione che il cammino del dialogo interreligioso esige. Lo Zen non dà pace finché uno non attinge al pozzo della sua convinzione, al punto da parlare già col semplice suo essere, anche senza dover ricorrere alle parole.
Il Vangelo e lo Zen, così differenti in apparenza, comunicano in profondità: sono religioni dell’essere, e non dell’apparire. (altro…)
Mer, 23 Nov 2005
Il vero interesse di questo libro sta in una ragione profonda, nel fatto cioè che sulla medesima pagina evangelica si posano gli occhi di un cristiano e di un buddista. Verrebbe da pensare a due sguardi certamente rispettosi, ma paralleli, senza la possibilità di un vero incontro: chi vede una cosa, chi un’altra. Invece non è così:
l’incontro avviene, e qui sta la ragione che più mi ha interessato. Naturalmente con la parola “incontro” non intendo parlare di sovrapposizione. Gli sguardi restano due, non diventano uno. (altro…)
Mer, 23 Nov 2005
Il Vangelo secondo Luca e lo Zen è la continuazione dei due volumi sul Vangelo di Matteo (1995) e di Marco (1996). lI criterio seguito è fondamentalmente identico: offrire due commenti a ogni brano del Vangelo partendo da due sponde: il commento n. 1 offerto da p. Luciano Mazzocchi, missionario saveriano e sacerdote; il commento n. 2 offerto da Jisò Giuseppe Forzani, monaco e missionario dello Zen. P. Luciano è stato missionario cristiano in Giappone, da dove vari missionari dello Zen sono partiti per raggiungere l’occidente; Jisò Forzani è missionario dello Zen in Italia, terra da dove partono molti missionari cristiani verso oriente, I due autori hanno dato inizio alla comunità “La stella del mattino” aperta a chiunque sente il richiamo del dialogo fra il cristianesimo e il buddismo, dialogo inteso come voce che indica il cammino della vita di ogni giorno. (altro…)
Mer, 23 Nov 2005
Il Vangelo secondo Giovanni e lo Zen Vol. I e II
Scritto da mym in Pubblicati dalla comunitàNessun Commento
Il titolo Il Vangelo secondo Giovanni e lo Zen può indurre nell’aspettativa di un sistematico confronto fra il Cristianesimo e il Buddismo. Infatti il Vangelo secondo Giovanni è come l’apice della rivelazione biblica, e lo Zen è l’espressione più essenzializzata del cammino buddista. Con molta chiarezza e umiltà è mio dovere preannunciare il limite di questo libro: si tratta di una meditazione sull’esistere attingendo dall’esperienza della vita. Il vangelo di giovanni è l’anfora che mi permette di attingere in modo straripante: lo Zen è la pratica che mi permette di tenere l’anfora vuota e pulita.
È quindi un riprendere le domande di fondo che la vita ripropone ogni giorno, stare dentro la sfida di tali domande, versandovi sopra l’annuncio del Vangelo, ascoltato con il cuore vuoto dai rumori. Cuore vuoto dai rumori che ode è l’atteggiamento religioso dello Zen. Le due sponde sono distanti, perché la portata della corrente che fra esse scorre è grande e profonda. Eppure le due sponde sono vicine, perché la corrente che le separa contemporaneamente le unisce. Non dialoghiamo affinché il buddismo diventi cristianesimo o viceversa; ma affinché ogni uomo che concretamente esiste divenga più profondamente la verità in cui è stato creato, la verità che sottostà al suo esistere. “A quanti l’hanno ascoltato ha dato il potere di diventare figli di Dio” (Gv 1.12)
A questo volume ne seguirà un secondo, che commenterà i brani del Vangelo di Giovanni proposti nella liturgia, secondo i criteri di reciproca illuminazione trà Vangelo e Zen propri di questa collana.
“Non credo di sbagliare e non pecco di partigianeria se dico che questo libro inaugura un genere letterario religioso che sarà ricco di sviluppi nel futuro…. Thomas Merton avrebbe amato questo libro, ed è presente, innominato, in queste pagine” (dalla Prefazione di Giuseppe Jiso Forzani).
Mer, 23 Nov 2005
In tempi come quelli di oggi in cui è facile sentirsi affannati, insoddisfatti, in cui ciò che si ha risulta decisamente più importante di ciò che si è, appare quanto mai necessario ritagliare, nell’arco della giornata, un momento di silenzio: non si tratta semplicemente di eliminare i rumori provenienti dall’esterno, ma anche il frastuono, dentro di noi, dei pensieri inquietanti, per ritrovare la nostra realtà più autentica. La Parola è come la rugiada che dà sollievo e conforto alla pianta; il Silenzio è simile alla quiete feconda dell’alba, durante la quale la rugiada si deposita. La Natura ci è maestra di sapienza e di armonia.
Mer, 23 Nov 2005
La realtà della vita
La realtà della vita è la traduzione, a cura di Giuseppe Jiso Forzani, dell’originale giapponese di Seimei no jitsu butsu (生命の実物) scritto nei primi anni settanta da Uchiyama Kosho, abate di Antaiji dal 1965 al 1975.
Una visione semplice ed intuitiva delle tematiche fondamentali dell’esistere umano, in rapporto con la pura essenza della vita. In sintesi è il consiglio di mettere in pratica lo zazen ogni giorno in ogni momento.
Edito da: Edizioni Dehoniane Bologna