Dom, 13 Set 2009
E’ uscito oggi il numero 15 del fumetto buddista di Paolo Sacchi Buddazot.
Anche questo, come i numeri precedenti, è scaricabile in PDF e stampabile, ed è coperto da licenza Creative Commons.
Dom, 13 Set 2009
E’ uscito oggi il numero 15 del fumetto buddista di Paolo Sacchi Buddazot.
Anche questo, come i numeri precedenti, è scaricabile in PDF e stampabile, ed è coperto da licenza Creative Commons.
Gio, 10 Set 2009
L’amico dr ci invia una scheda su di un libro intelligente e per nulla banale come era il suo autore, Primo Levi.
L’ altrui mestiere, Einaudi 2006, € 11,00, 262 p.
Autoritratto di Primo Levi in una cinquantina di brevi saggi. In teoria i riferimenti personali sono limitati, dando invece spazio a una serie di argomenti disparati: dalla scienza alla linguistica, dalla letteratura alla società, per di più affrontati con taglio quasi anonimo, elencando dati e fatti.
Gio, 12 Mar 2009
Nilo, un amico, pittore, praticante zen, espone i suoi quadri nella galleria E20 GAIA, in quel di Papiano, frazione di Marsciano, PG, Strada per Caprareccia 125. Colori accesi, toni forti, come forte è il sentire dell’artista. Qui sotto una delle opere: l’isola del sé
Lun, 2 Mar 2009
Quando ero bambino uno zio mi diceva spesso che “da grande” avrei dovuto fare il prete. La giustificazione che ogni volta portava a sostegno di quel consiglio era sempre la stessa: “È pur sempre meglio che lavorare…”. Mi son tornate alla mente quelle parole quando giorni addietro ho segnalato l’uscita de Fare il prete non è un mestiere. Una vocazione alla prova.
Lasciare la casa, rinunciare ad una famiglia ed a tutte le responsabilità, le sofferenze, le gioie e le complicazioni che questo comporta è difficile. La vita da “soli”, che è più solitaria di quella del semplice single, specialmente attorniati da persone che sono circondate dai loro famigliari, ha dei momenti di sofferenza veramente acuta. Il rischio, sempre incombente per chi ha la responsabilità di una famiglia, di trovarsi a terra, magari senza neppure una casa, è una spina tremenda.
Ecco, da parte di dr, la recensione al libro sul mestiere del prete. Che non è solo un mestiere.
Per recensire queste interviste a sacerdoti di oggi, partirei da un’“intervista che non c’è”: quella a don Cesare, nostro parroco di famiglia su al paese. Quando si va a salutarlo, ti accoglie in una di quelle canoniche ciclopiche rispetto alle esigenze attuali. Ampie stanze dietro ampie stanze, mobili scuri e silenziosi,
Mar, 17 Feb 2009
In attesa che qualcuno lo legga e ce lo recensisca, anticipiamo -sarà in libreria a fine mese- l’uscita di un testo che promette bene. Ecco la scheda di autopresentazione:
Esiste il mestiere di prete? Essere sacerdote è solo una vocazione o anche una professione? Domande provocatorie per far pensare che, in fondo, ogni lavoro dovrebbe avere un’anima, nascondere in sé una sorta chiamata.
Tenendo presente che anche per diventare presbitero, come per altri “mestieri”, occorre una formazione specifica, lunga e complessa. Non si tratta di una scelta estemporanea o a cuor leggero: il seminarista, o aspirante prete, ha a disposizione molti anni per scandagliare la sua vocazione, con l’aiuto del direttore spirituale e del confessore, di compagni di strada e amici con cui confrontarsi.
Gio, 16 Ott 2008
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI “CARLO BO” – URBINO
Sino al 6 novembre (con possibilità di estensione al 31 dicembre) sono aperte le iscrizioni al:
Corso di Laurea Specialistica in Sociologia della Multiculturalità.
Il secondo anno del Corso è articolato in due curricula: Politiche dell’integrazione sociale e Antropologia delle Religioni.
Quest’ultimo comprende insegnamenti di cristianesimo, buddismo, induismo e islamologia.
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Qui tutte le informazioni e i contatti utili
Sab, 27 Set 2008
Negli anni ’90, per quasi un decennio, si è verificato in Piemonte un fenomeno abbastanza peculiare nel panorama di quello che possiamo chiamare ‘buddhismo di casa nostra’: delegati o semplici praticanti di quasi tutte le tradizioni buddhiste presenti sul territorio, si incontrarono, si conobbero e condivisero l’esperienza, gioiosa o anche fastidiosa a volte, di ‘stare’ insieme. Di realizzare concretamente quella comunione di cuori indipendente dalla divisione, dalla settorialità che le specifiche dottrine, scuole o tradizioni, artatamente sembrano favorire.
L’esperienza è già stata descritta in un articolo pubblicato dalla rivista La Stella del Mattino (N° 1 genn.-mar. 2008), che trovate qui ed in un post pubblicato tempo addietro.
Dopo quasi otto anni dall’ultimo incontro, l’iniziativa viene riproposta quest’anno a Torino, sabato 18 ottobre.
L’invito è rivolto ai praticanti Piemontesi ma non esclude certo la partecipazione di osservatori di altre regioni che, anzi, saranno i benvenuti. Chi fosse interessato comunichi per favore la sua adesione entro la prima settimana di ottobre all’indirizzo pavial at libero.it o agli altri indirizzi riportati alla fine dell’invito qui allegato.
Ecco la piantina per raggiungere il luogo dell’incontro