Sab, 1 Gen 2011
Buon anno a tutti.
Più delle altre volte transitare per il primo gennaio mi ha fatto sentire intenso l’esser vivo. Il sentimento associato a questa consapevolezza non è stato di gratitudine, come a volte si dice dovrebbe essere, ma di … scuse. La pulsione a scusarmi d’esser vivo.
Dopo questo simpatico siparietto personale che va ad incrementare il già corposo capitolo Checceneimportannoi, iniziamo da dove ci eravamo lasciati. Se seguo il buddismo, gli insegnamenti del buddha per dirigere la mia vita, dovrei farlo anche (soprattutto?) in senso etico. In termini pratici concreti, che cosa significa? Dovrei seguire i 5, gli 8 o i 10 precetti? Conosco i precetti? Posso prescindere dai precetti? Se sì, perché? Se no, perché?
L’argomento, mi pare, riguarda i buddisti e tutti, non lascia fuori nessuno, anche chi non ha alcun legame con la religione: chiunque compie scelte probonus.
Un’occasione per proseguire la riflessione ce la offre un articolo comparso il 23 dicembre sulla prima pagina di La Repubblica col titolo Società plurale e morale comune che trovate qui in fondo. Era firmato “Angelo Scola, Patriarca di Venezia”. Ora, ho molto rispetto per i patriarchi in generale ma in questo caso penso valga la pena cercare il pelo nell’uovo, anche perché -a me pare- uovo pelosissimo è. Tralasciando i vagheggiamenti del Patriarca su un tempo in cui pare fosse possibile una “morale comune” o in cui fosse possibile parlare di una “percezione morale” (moral insight) per sua natura universale e propria di ogni uomo in quanto uomo, mi sembra degna di un buon cercatore di verità la frase: Importanti correnti del pensiero morale concordano nell’affermare che per cogliere l’autentica natura della morale si debba partire dalla esperienza elementare del bene che ogni uomo vive. Notiamo che se per sondare l’autentica natura della morale partiamo dall’esperienza dell’uomo, il bene in sé (e perciò il male in sé) cui dice di richiamarsi il Patriarca, subisce ontologicamente un duro colpo. Ma, soprattutto, da qui in poi cominciano i problemi…