Carissimi,
Vi mando due righe per aggiornarvi sul sesshin che abbiamo avuto a Rovofiorito, da Stefano e Cecilia Piselli dal 19 al 22 scorsi. Abbiamo seguito quasi del tutto rigorosamente il programma che avevamo mandato e tutto si è svolto nel migliore dei modi.
Il posto. Rovofiorito è il nome che S. e C. hanno dato alla casa che si sono costruiti in Sabina, a circa 50 km da Roma, in una bella zona collinare e piuttosto selvaggia, piena di alberi di varie specie, con un bel panorama mosso, pieno di boschi e di verde. Si vedono solo due piccoli paesi poggiati sui cocuzzoli di due colli. La proprietà confina in basso con il fiume Farfa che attraversa tutta la Sabina. Dalla casa non si vedono altre abitazioni. Nelle immediate vicinanze una piccola dependance, servita da alloggio a due partecipanti al sesshin, e un recinto con due bei cavalli. Il silenzio e la quiete praticamente assoluti. Le notti limpide e piene di stelle, come davvero in città non se ne vedono.
I partecipanti. Eravamo cinque all’inizio, ma già alla terza seduta siamo diventati otto e l’ultimo giorno abbiamo finito in undici. L’organizzazione dei pasti e delle sedute è stata sempre puntuale e la concentrazione non è mai venuta meno. L’ospitalità era in casa o nella dépendance, o per quelli più viziati, come il sottoscritto, in un bed and breakfast molto accogliente a 500 mt. da casa.
Domenica, abbiamo chiuso con un ottimo pasto all’aperto in un’aria quasi primaverile, e credo che per la maggior parte di noi sia stato semplicemente un “arrivederci alla prossima”. Non mi resta che ringraziare davvero tutti, a partire dai Piselli, eccezionali organizzatori e padroni di casa, per finire con i nostri referenti negli anni, i responsabili della Stella del Mattino, Jiso, Padre Luciano e Mauricio. Senza di loro tutto questo non sarebbe nemmeno stato pensato, almeno per quanto mi riguarda.
Un saluto affettuoso.
Stefano Zezza