Dom, 23 Set 2007
PURGATORIO
Canto 1
“Fuggito avete la prigione eterna?”
[lo chiede Catone, indignato, a Dante e Virgilio. Risposta: sì]
Canto 2
Ma noi semo peregrin, come voi siete
Canto 3
Ma la bontà infinita ha sì gran braccia
Canto 4
… il su andar ti fia leggiero
Come a seconda giù andar per nave
[verrà il momento in cui progredire ti verrà spontaneo come a una barca seguire la corrente]
Canto 5
“Deh, quando tu sarai…
… riposato della lunga via”
[Pia de’ Tolomei sembra la prima ad accorgersi che per Dante quella non è una passeggiata]
Canto 6
Che non può trovar posa…
[come l’infermità di noi tutti]
Canto 7
“E quivi il nuovo giorno attenderemo”
[parole semplici, ma mica tanti hanno la fermezza di dirle]
Canto 8
Tra l’erba e i fior venìa la mala striscia
[il serpente, causa di tutti i mali, striscia in un paesaggio edenico, arcadico, idilliaco. Le due cose sono congiunte nello stesso versetto: il bicchiere è mezzo vuoto o mezzo pieno?]
Canto 9
E che la mente nostra, peregrina
Più dalla carne e men dai pensier presa
Canto 10
… L’altrui bene
A te che fia, se il tuo metti in oblio?
Canto 11
“Faranno sì che tu potrai chiosarlo”
[Dante non parla della povertà per sentito dire]
Se volete, lasciate un commento.
Devi essere autenticato per inviare un commento.