SENZA TITOLO
(ora che sei perdonato, chi sei?)
Continui a fabbricare mondi con la mente
Ti sei già condannato, assolto.
Sbatti la testa su pareti d’aria
E sanguini gocce immaginarie,
Colpisci con la tua spada di vento
e uccidi
affondandola in una voragine di vuoto.

S.C.

24 11 2006 h.12,40
(Marco inizia oggi una esperienza difficile)